mercoledì 29 agosto 2007

Bagagli lost and found - luggages lost and found


Come spesso è accaduto in questo mese di Agosto è successo anche a me di non trovare il mio bagaglio sul nastro una volta a destinazione. Era il 14 Agosto e mentre facevo il check in avevo chiesto di lasciarmi andare con il mio trolley sull'aereo. Ma l'impiegata aeroportuale di turno, dopo aver pesato il mio bagaglio e avere constatato che pesava tre chili in più (non 8 ma 11), non me lo ha permesso.

Il mio era un volo Air One Roma-Palermo. Una volta a Punta Raisi, non vedendo arrivare il mio bagaglio sono andata al lost and found. All'aeroporto di Palermo è una società, la Gesap, ad occuparsi di assistenza passeggeri. Lì mi hanno detto che mi conveniva lasciare l'aeroporto dopo avere comunicato i miei dati, incluso numero di telefono, che sarebbero stati necessari per una denuncia di smarrimento del bagaglio. Mi hanno anche rassicurata perché il bagaglio erano certi sarebbe arrivato con qualche volo successivo. Mi avrebbero loro stessi chiamato non appena il bagaglio fosse arrivato a destinazione. Mi consigliavano, però, visto che andavo fuori Palermo, di venirlo a recuperare io stessa altrimenti sarebbe stato recapitato minimo due giorni dopo. Mi sono un bel po' arrabbiata a queste parole in quanto non avevo scelta. Sarei infatti partita due giorni dopo per una località di mare nel palermitano. In me è dunque nata la voglia di farmi risarcire.

Quella sera stessa a mezzanotte mi hanno chiamato dall'aeroporto per avvisarmi che il mio bagaglio era arrivato. Il giorno dopo, dunque il 15 di agosto, sono tornata in aeroporto grazie a un passaggio di mia cugina. Una volta recuperato il bagaglio ho chiesto informazioni su un eventuale risarcimento. Lì mi è stato detto che mi sarei dovuta rivolgere all'Air One.

Ebbene, una volta rientrata a Roma, in attesa di nuovo del bagaglio, all'aeroporto di Fiumicino, ritiro bagagli, sono andata al lost and found dell'Air One che si trovava proprio di fronte al mio nastro. L'intenzione era quella di chiedere info su un eventuale risarcimento per lo smarrimento del bagaglio del 14 agosto. Senza scomporsi minimamente, gli addetti mi hanno detto che molto probabilmente non ho diritto ad alcun risarcimento e che in aeroporto non c'era un ufficio Air One al quale rivolgermi a tal proposito. Mi hanno dunque dato due fogli ciclostilati con le avvertenze illeggibili perché mal fotocopiati. Mi hanno poi indicato l'ufficio Air One della Magliana al quale rivolgermi.

Quello che continua a sconvolgermi è quanta poca attenzione si arrechi ai danni procurati a persone che hanno pagato per un servizio. Quanto poco rispetto ci sia. Infatti, il tragitto Palermo Punta Raisi fatto per recuperare il bagaglio ha comportato l'impiego di altri soldi per la benzina. Mentre il giorno del mio arrivo sono stati spesi ben 6 euro per tenere la macchina parcheggiata quasi un 'ora in più, tempo necessario a comprendere cosa era potuto succedere al mio bagaglio.

Non ho con me la documentazione. Domani però cercherò di proseguire nella possibilità di ottenere un rimborso. Vi farò sapere.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

in aeroporto a palermo accadono anche cose come quelle denunciate sul sito www.snomar.it certo se non è mafia e' comportamento mafioso, purtroppo gesap in particolare da quando ha avuto la concessione quarantennale ha un comportamento .....discutibile. povera sempre piu' povera sicilia!

Anonimo ha detto...

Palermo-Roma-Roma-Cagliari: Il primo volo ha fatto 40 minuti di ritardo comportando la perdita della coincidenza. Al Transit bagagli un addetto molto gentile che deve ringraziare che ha il posto di lavoro, mi rimprovera di aver guardato il tabellone degli orari e dei gates anzichè chiedere alle persone qual'era il gate!!!Ma ci rendiamo conto?questa è l'assistenza e la cordialità fornita. Inoltre ho dovuto fare denuncia per lo smarrimento bagaglio Comunque ho dovuto spendere 80€ di hotel, 55€ di taxy e un nuovo biglietto aereo. Se questo è il servizio, preferisco farmela a nuoto!